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title.MATER- 360 Km di filo conduttore/ date. 2022 / city. Taranto-Todi- size 200x90 cm

artisti: Giu.ngo-LAB

Installazione site specific: filo elettrico su pannello plastico e luci ambientali

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La sacralità dell’acqua è l’oggetto del lavoro presentato dal collettivo  pugliese Giun.go-lab.

Mater, 630 km di filo conduttore è un’installazione site-specific realizzata appositamente per la IV edizione di Todi Open Doors. Essa si presenta come una sagoma della Madonna, realizzata con filo elettrico, immersa in una suggestiva luce a led rossa. Questa emblematica figura viene collocata presso il Palazzo Friggi Spazzoni: il filo, lavorato senza interruzioni, emerge dal profondo del pozzo per dare forma a questa “apparizione sacra”. Essa può essere intesa come una personificazione dell’acqua che ne evoca l’importanza ma anche come una forza protettrice intenta a venerare e preservare questa risorsa. L’acqua viene percepita dagli artisti come una sostanza eterna e materna allo stesso tempo.

630 sono i km che separano Taranto, città natale del trio, a Todi. Questa distanza, espressa attraverso km di filo conduttore, vuole simboleggiare il viaggio che la Mater compie per mettere in guardia i fruitori dell’installazione sulla tutela della sfera ambientale: Taranto è una città compromessa dall’inquinamento e l’opera presentata vuole sensibilizzare sulle conseguenze delle nostre azione sul futuro del nostro pianeta.

La Mater di Giun.go-lab coniuga l’antico e il contemporaneo, la tradizione e la modernità dando forma ad un incontro tra passato e presente che innesca delle riflessioni sul futuro. La scelta cromatica vuole enfatizzare ulteriormente la condizione di emergenza e di pericolo in cui riversa la nostra Terra e sollecitare a prendercene cura in maniera consapevole prima che sia troppo tardi. 

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Margaret Sgarra