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gli ARTISTI

HOMO CONDUCTOR

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CLAUDIA NOTARISTEFANO

- Accademia Belle Arti di Firenze-

nata a Taranto il 30 Marzo dell’anno 2000. E’ originaria di Massafra, ma vive attualmente tra Massafra e Firenze. Sin da piccola dimostra di avere delle capacità artistiche, decidendo così di iscriversi al Liceo Artistico De Ruggieri di Massafra. Dopo aver avuto la maturità artistica nel 2018, decide di continuare gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nelle arti visive.  La sua ricerca artistica è più una ricerca personale, protratta scavando dentro se stessa fino ad arrivare infondo alla parte più sensibile della sua anima. La pittura è difatti immagine dell’invisibilità dell’anima. Ciononostante come mezzo di espressione non ama soffermarsi alla semplice pittura: ma sperimenta la fotografia analogica e la scultura cercando di dare forma e concretizzando matericamente quello che l’occhio talvolta non è capace di vedere. Nel 2020 partecipa al premio “Octale” patrocinato dell’Accademia di Frosinone, selezionata dal suo professore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Fatih Mika, contest che oggi  è ancora in attesa di riscontro causa pandemia. Viene selezionata alla Biennale Nazionale dei Licei Artistici nel 2018 sul tema “Il viaggio”, presso il WeGil. Roma e selezionata nello stesso anno per l'esposizione itinerante presso galleria Cna di  Matera. La Manifestazione è stata promossa dalla Rete Nazionale dei Licei Artistici (ReNaLiArt) e finanziata dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del MIUR. Nel 2016 riceve una borsa di studio partecipando e arrivando prima classificata al XXIII Concorso di CERAMICA MEDITERRANEA con l'opera IL NOSTRO "ORO" a Grottaglie (TA). Sempre nel 2016 ottiene una menzione di merito per aver preso parte al Festival Nazionale "Ragazzi in Gamba" della fondazione "Orizzonti d'arte" a Chiusi (SI) presenziato da Marco Fè.

Contatti: claudia.notaristefano0@gmail.com

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caterina de donato

- Accademia Belle Arti di Brera-

nasce a Monopoli nel 1998 e vive tra Polignano a Mare e Milano. Sin da piccola nutre una profonda passione per l’arte e decide di iscriversi all’indirizzo di Arti Figurative al Liceo Artistico “L. Russo” di Monopoli, nel 2015 vince una borsa di studio annuale “Intercultura AFS” e frequenta un anno di liceo in Thailandia. Dopo la maturità decide di proseguire i suoi studi artistici iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), dove sta ultimando gli studi di 1°livello in Arti Visive, indirizzo Scultura. Da settembre 2019 a gennaio 2020 riceve una borsa di studio Erasmus+ e vive un’esperienza di studio nell’“Universidad Complutense” di Madrid, Spagna. Nel 2019 ha partecipato alla mostra collettiva “L’altra metà del Cielo” presso OD’A Art Academy a Milano e “INCONTRO #22 END OF RAINBOW” presso la Fondazione Adolfo Pini – Milano. Caterina De Donato was born in Monopoli in 1998 and now lives between Polignano a Mare and Milan. From an early age she nurtured a deep passion for art and decided to attend the Art High School “L. Russo” in Monopoly studying Figurative Art, in 2015 received an “Intercultura AFS” scholarship to study abroad for one year in Thailand. After the High School she decided to pursue her studies attending the Academy of Fine Arts of Brera (Milan), where she is finishing her bachelor’s in visual arts, specializing in Sculpture. From September 2019 to January 2020 she received an Erasmus+ scholarship to study abroad at the “Universidad Complutense” of Madrid, in Spain. In 2019 she participated to the collective exhibition “L’altra metà del Cielo” at the OD’A Art Academy in Milan and “INCONTRO #22 END OF RAINBOW” at the Adolfo Pini’s Foundation – Milan.

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lorena ortells

- Accademia Belle Arti di Napoli-

nata a Noci il 18 giugno 1998, originaria e residente a Putignano. Ha conseguito il diploma al liceo artistico “L.Russo” di Monopoli, in particolare specializzandosi in Arti Figurative con curvatura plastico-scultorea. Nel 2017 ha proseguito il percorso artistico iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Bari, dal 2018 ha continuato gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli frequentando l’indirizzo Scultura con la quale sta per terminare il primo percorso accademico. Da sempre appassionata al mondo dell’arte e in particolare alla varietà delle tecniche scultoree, ha lavorato per diversi anni nelle botteghe del suo paese nella quale si costruiscono i carri allegorici in cartapesta e non solo. Sin dal liceo ha collaborato a diverse iniziative collettive tra cui l’allestimento e la realizzazione di un’opera a Palazzo Palmieri di Monopoli. A favore del lavoro a più mani e sempre in cerca di punti di riferimento e nuovi stimoli, ha partecipato a diversi workshop con realizzazione di opera finale tra cui “Scultura Musiva” e “Immigrazione Immaginazione” in collaborazione con Tama Art University di Tokyo. Nel 2019 vince il secondo premio al concorso “Mano(d)opera” e partecipa alla mostra “L’altra Fede” tenutasi a Napoli. Nel suo lavoro ama utilizzare materiali effimeri e leggeri che possano trovare nel tempo il giusto motivo della loro metamorfosi e decomposizione.

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Email: ortells98@libero.it

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aurora avvantaggiato

- Accademia Belle Arti di Bari-

­nasce a Taranto il 15/07/1994. Intraprende fin da subito un’educazione artistica presso il Liceo Artistico Lisippo di Taranto. Successivamente prosegue gli studi accademici in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, che conclude nel 2019 con il massimo dei voti. la passione per la lavorazione dei marmi e delle pietre dure le permetterà di partecipare e vincere numerosi Simposi Internazionali di Scultura su pietra, tra i più importanti elenchiamo nel 2016 il Simposio di scultura sul Marmo Bianco di Vezza D’Oglio (BS), nel 2018 Il Simposio internazionale di Scultura Antonio Berti su Pietra Serena presso San Piero a Sieve (FI) e nel 2019 Il Simposio Internazionale di scultura di Molfetta (BA). Prende parte inoltre a mostre e residenze d’artista sul territorio nazionale come il Premio internazionale di scultura monumentale contemporanea “Scultura da vivere” della Fondazione Peano, (CU), nel 2018 La mostra collettiva Internazionale d’arte contemporanea “Living Unit, Il Cairo (Egitto); nel  2019 il Festival d’arte contemporanea “Contempo Nothing else”, Conversano (BA); IV edizione 2^ Piano Art Residences, ZNS Art Project, Palagiano (TA); la residenza artistica “Craft Lab”,Residences on the way from products to Adri-Jonian Design, INTEREG PROGRAM, CBC, Greece-Italy, Museo di Arte Contemporanea Pino Pino Pascali e nel 2020 Vince il Primo Premio delle Mostra Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” di Grottaglie (TA). Importante per la sua formazione artistica è stato il tirocinio formativo nella capitale belga di Bruxelles nel 2018 presso lo studio dell’artista visuale contemporaneo Hans Op de Beeck, vincitore del premio Pino Pascali nel 2018.

La sua ricerca artistica è incentrata sulle tematiche dell’habitat e dell’abitare e sulle modalità che ha l’essere umano di abitare e di creare il proprio habitat. Ciò implica una riflessione sull’atto “costruire” e del “distruggere” che innescano un ciclo continuo di mutamenti correlati al passaggio dell’uomo sulla terra e delle influenze reciproche che intercorrono tra quest’ultimo e il territorio, inteso come paesaggio rurale e urbano.

 

Email: aurora.avvantaggiato@gmail.com

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raffaele vitto

- Accademia Belle Arti di Bari-

 nato a Canosa di Puglia il 15 novembre del 1993. Si è diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Cerignola nel 2013. Ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo Livello in Scultura nel 2020 presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Il suo lavoro è caratterizzato dal recupero di elementi agresti, appartenenti al proprio vissuto, cui si lega la ricerca dedicata all’oggetto in relazione con lo spazio ambientale. Ha partecipato alle seguenti attività in campo artistico:

-2020 Bando internazionale di selezione di giovani artisti per lo scambio culturale nell’ambito del PROGETTO “MONET - culture in Motion in Adriatic Network of Museum” PROGRAMMA INTEREG IPA CBC Italia - Albania – Montenegro 2014/2020. Galleria Nazionale delle Arti, Tirana, Albania.

-2019 IV Edizione di 2°Piano Art Residence, a cura di Cristiano Pallara e Margherita Capodiferro, in collaborazione con Z.N.S. Project, presso via Murat Art Container, Palagiano (TA), Italia.

-2019 esposizione collettiva Schole dei Pugliesi, a cura di Nico Angiuli, evento in collaborazione con la Fondazione Museo Pino Pascali nell’ambito della mostra Pino Pascali – From Image to Shape, mostra evento collaterale alla 58° Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, Corte interna di Palazzo Cavanis, Venezia (VE), Italia.

-2019 esposizione personale partecipativa Materia Prima, a cura di OCC – Officine Culturali quartiere Carrassi, Parco Gargasole, Bari (BA), Italia.

-2019 esposizione collettiva Nature Materielle, a cura di Nicola Zito, Galleria Cattedrale, Conversano (BA), Italia.

-2019 esposizione collettiva Terrigenum, a cura di Francesca Arpino, Fondazione Sassi, Matera (MT), Italia.

-2018 VI Edizione di Apulia Land Art Festival, a cura di Carmelo Cipriani, presso Parco Agrario della Casa Rossa, Alberobello (BA) Italia.

 

Email: Raffrosso93@gmail.com

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davide marrone

- Accademia Belle Arti di Bari-

 nasce a Bari nel ’96; dopo aver lavorato nel design e manifattura di accessori in legno e nella falegnameria del padre dopo la scuola, inizia la sua carriera artistica come scultore nel 2018 e si iscrive nel 2019 all’Accademia di belle Arti di Bari. La sua ricerca di una vita, portata avanti in chiave intermediale, si occupa di  trovare la contradizione in ogni pattern, evidenziare l'errore nella regola, in una visione dell’universo che ripone l’uomo nella sua originale posizione di “combinazione casualissima” ed ingranaggio in un sistema gravitazionale e lo strappa dal piedistallo antropocentrico. Partecipa nel 2018 alla Biennale Internazionale del Tirreno, vince il premio della sezione young durante la Biennale BiBart. Nel 2019 prende parte al programma di residenze artistiche OIKIA, “Festival Cre_Azioni”; nello stesso anno espone nel “Archivio di Stato” a Bari.

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angela campobasso

- Accademia Belle Arti di Bari-

nasce il 30/07/1990 (BA). Si iscrive nel 2011/12 presso l'Accademia di Belle Arti di Bari, conseguendo il diploma di I livello in grafica d'arte nel 2015. Il percorso triennale la avvicina al linguaggio fotografico e nel 2013 vince il "X Premio delle Arti" figurative|digitali|scenografiche, a Bari," nella sezione di "fotografia" con l’opera Confronti, con giuria presieduta da Vittorio Sgarbi, Rosalba Branà, Alida Cappellini-Giovanni Licheri, Clara Gelao, Luigi Mainolfi, Giusepe Maraniello, Fabrizio Plessi. Lo stesso anno partecipa ed espone una stampa calcografica alla III Premio Emilio Notte, presso la Pinacoteca Notte a Ceglie Messapica. Persegue l'obiettivo di acquisire nuove tecniche che le permettano di sperimentare nuovi linguaggi espressivi e prosegue gli studi in pittura, presso la stessa Accademia, nel 2016/17, conseguendo il diploma di II livello nel 2019. La sensibilità nei confronti di problematiche sociali legate alla psiche umana diventa la sua indagine tematica. L'ansia, l'incertezza, il vacillare di un'identità in costruzione, l'immobilità, la paura di guardare e comprendere la realtà circostante, si traducono in opere che vedono il corpo metaforico nel vetro, plastica, cellophane, nell'equilibrio instabile dei respiri gravati dai pensieri. Nel 2016 partecipa alla mostra: La Scuola di pittura dell'Accademia di Bari, presso il Convento Santa Chiara, Young Artist Gallery a Mola di Bari. Nel 2017 espone alla mostra collettiva: La Pittura Ovunque, presso il Convento Santa Chiara, Young Artist Gallery a Mola di Bari. Nel 2018 partecipa alla mostra: Ovunque- la Sala dei Templari, a Molfetta. Nel 2019 arriva finalista con l’opera fotografica Abiogenesi all’XI  Premio Nocivelli, concorso per la promozione dell’arte contemporanea in Italia, a cura di Ass.Culturale Techne; espone alla mostra finalisti presso la Chiesa della Disciplina, a Verolanuova, Brescia. Nello stesso anno espone alla mostra bipersonale In-Corporo a cura di Carmelania Bracco, presso il Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, a Bisceglie, e alla mostra : Accademie, i giovani artisti delle Accademie di Belle Arti di Bari e Lecce, a cura di Francesca Arpino, presso il MAAAC di Cisternino. L’ultima installazione-video Respiri Sospesi torna esposta nello stesso anno alla mostra collettiva: La pittura Ovunque III Scambio, a cura di Maria Angelastri e Gaetano Centrone presso il Convento Santa Chiara, Young Artist Gallery a Mola di Bari.
La sua attuale ricerca si focalizza sul disagio e lo stato di stasi in cui vive la sua generazione, in attesa di rivelarsi ad una società che si impone in fretta. Fotografia, pittura, video, installazioni, scultura narrativa sono alcuni dei mezzi attraverso cui si esprime la sua volontà di raccontarsi, cosciente che ogni artista traduce esperienze e punti di vista personali con la propria emotività ma sempre in nome della collettività, e la sensibilizzazione che ne deriva risulta monito della coscienza umana.

Email: f.angelacampobasso@gmail.com

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luca quercia

- Accademia Belle Arti di Bari-

nato a Terlizzi nel 1996, frequenta il liceo artistico "Federico II Stupor Mundi" a Corato conseguendo il diploma di maturità in Arti figurative.

Partecipa a diverse mostre e occasioni scolastiche nel settore dell'arte guidato dai docenti dell'istituto e con l'associazione culturale "RA arte Terlizzi".

Consegue il primo diploma di laurea triennale nella scuola di scultura dell'Accademia di belle Arti di Bari. Partecipa e vince il concorso "Nocivelli" con il secondo posto in scultura, viene selezionato per il premio nazionale delle arti. Nel 2019 espone a Venezia in un evento collaterale alla biennale d'arte attraverso l'istituzione accademica pugliese. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale nella medesima accademia nel corso di "Scultura e nuove tecnologie".

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melissa santese

- -Unibas Facoltà di Architettura di Matera-

nasce a Massafra (TA) nel 1999. Diplomandosi, con il massimo dei voti, al Liceo Artistico nella sezione Architettura e Ambiente, decide di continuare gli studi presso la facoltà di Architettura all’Università degli Studi della Basilicata, trasferendosi a Matera nel 2018.

Ha da sempre dimostrato interesse per il territorio che le ha dato i natali, la Terra delle Gravine. Intrapresa la vita universitaria nella Città dei Sassi, la connessione con l’ambiente unico di questi luoghi diventa sempre più forte, confermando ed amplificando quello stesso senso di appartenenza alla propria terra che l’ha da sempre accompagnata. Da qui, da questi sentimenti, nasce la necessità di esprimere e valorizzare la bellezza artistica di questi siti, troppo spesso trascurata.

Durante il percorso di studi, l’interesse nei confronti dell’arte è sempre presente, infatti si rende partecipe alla collaborazione in diverse attività, dalle installazioni contemporanee ai murales, dagli eventi comunali alle estemporanee pittoriche, dalle partecipazioni di tre edizioni del Carnevale Massafrese ai tirocini con figure specializzate come architetti e designer. Nel 2018, pubblica un articolo di giornale sulla Gazzetta del Mezzogiorno, dove parla della sua sensibilità nei confronti dell’arte e della sua crescita culturale.

Affascinata dall’espressività della forma e del colore nelle forme più pure e naturali, nelle sue opere, cerca di far emergere l’importanza di esse attraverso il concetto di luce, puntando a suscitare stati emotivi liberi e personali.

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AGOSTINO RUGGIERO

- -Politecnico di Torino Facoltà di Architettura -

nasce a Putignano (BA) nel 1998 e consegue la maturità artistica nell’indirizzo Architettura e Ambiente presso l’I.I.S.S. “Luigi Russo” di Monopoli (BA), successivamente intraprende il percorso di studi triennale in architettura presso il Politecnico di Torino. La passione per l’architettura e l’attenzione alle tematiche ambientali lo esortano alla scelta della Laurea Magistrale in progetto sostenibile presso il Politecnico di Torino. Gli anni formativi del liceo gli permettono di svolgere numerosi progetti artistici nell’ambito didattico. Nel 2014 nell'ambito del progetto Bollenti Spiriti della regione Puglia, vinto dal consorzio I-Make, realizza insieme a Marisa Morea, Marina Quaranta e Massimo Romanazzi l’installazione site-specific Evoca presso l’ex scuola rurale di Genna (Castellana Grotte-BA). Evoca, è un progetto che assume grande valore nel suo percorso di crescita, sia personale che professionale. Attualmente, continua i suoi studi universitari e la sua ricerca personale nel campo architettonico, artistico e ambientale.

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noemi penna

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

nasce a Martina Franca vive a Massafra. Attualmente studia all'ultimo anno del Liceo artistico De Ruggieri di Massafra. Ha partecipato ed stata selezionata a diversi concorsi nazionali tra iquali: Fila Art Contest 2016-2017, al  Premio Francesco Panetti per l'arte contemporanea sec. edizione, vincendo il primo premio per la sezione installazioni con un lavoro in workshop. Nel 2020 ha frequentato e ultimato il Progetto "CULTURAL HERITAGE DAYS' finanziato dai fondi europei PON 2014-2020.

I suoi progetti, spesso ispirati dalla moda e dal costume, raccontano il mondo odierno che è in continuo divenire per mezzo di lavori autoironici e fatti di  molteplici materiali, mezzi utili a mostrare la sua personale visione della contemporaneità.

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alessandra anelli

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

nata a Massafra il 2 febbraio 2002 ed originaria di Palagiano.
Diplomanda presso il liceo artistico De Ruggieri Massafra, sezioni arti visive.
Nel 2017 vince il 1° e 2° premio del contest Francesco Panetti per l'arte contemporanea con due lavori in workshop.
Nel 2018 vince in workshop il primo premio del contest Gravinart con gli artisti Mariagrazia Carriero, Giu.ngo-lab e Saverio Liuzzi.
Sempre nel 2018 viene selezionata alla  2°biennale nazionale dei licei artistici , promossa da RENaliart con l'opera "Winday" realizzata in workshop con Giu.ngo-lab, Saverio Liuzzi e Grazia Ressa e vince il premio Nazionale Fondazione Cologni, poi selezionata per la rassegna  "Viaggiarte" presso il Museo di Arte Moderna di Mosca e a San Pietroburgo.
Nel 2019 viene selezionata alla 3° biennale nazionale dei licei artistici con l'opera "Il sonno della ragione genera m(n)ostri", causa pandemia il concorso non si è ancora concluso. La sua ricerca indaga sui grandi temi giocando con la linguistica e con le immagini iconiche paradossali.

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francesco festa

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

nato a Mottola nel  2002,  e originario di Palagiano.
Attualmente studia all'ultimo anno del Liceo artistico De Ruggieri di Massafra. sezioni arti visive.
Nel 2017 vince il  premio del contest Francesco Panetti per l'arte contemporanea con due lavori condotti in workshop.
Nel 2018 vince in workshop il premio contest Gravinart. Nel 2020 si ha esposto presso l'espozione notturna la nottenazionale dei Licei Artistici in rete.

La sua ricerca indaga per mezzo della grafica e delle associazioni di senso sul proprio vissuto.
 

clicca sull'opera : Uomo distruttore

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mariagrazia carpignano

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

 nata a Taranto il 10 ottobre 2003, vive attualmente a Palagianello, si sta formando presso il Liceo Artistico D. De Ruggieri di Massafra sez. Arti Visive, frequentando il quarto anno di liceo.

Nel 2017 ha partecipato al concorso GravInArte con le opere “Mater Scalae” e “Grimorio al Vento”, quest’ultima condotta in Workshop con gli artisti Saverio Liuzzi, Maria Grazia Carriero, Giuseppina Longo e gli studenti del Biennio delI' I.I.S.S De Ruggieri di Massafra sez.Liceo Artistico, vincendo il primo premio del contest GravInArte a cura di Salento Slowtravel in collaborazione con Are_Lab e l’associazione Il Serraglio. L’opera è stata presentata alla tavola rotonda: "Arte contemporanea come paradigma di resilienza e rigenerazione dei territori” a cura di Cristina Pistoletto, Stefania Crobe, Cristian Caliandro e da Giovanna Spinelli, Presidente di Salento Slow Travel.

Nel 2018 e 2019 ha partecipato alla XIV e XV edizione della Giornata del Contemporaneo “SconfinaMENTI” - “EPPUR CI SONO! Le donne nell’arte dagli Anni Settanta ad oggi” con le opere installative “Quando il confine ha fine” e “Libera-MENTE” realizzate nei laboratori dai docenti-artisti Ressa Grazia, Mignogna Loredana e Carriero Maria Grazia Nel 2019 con le opere "L’ARTE DI STRADA" di Vivian Maier condotto con l'artista Maria Grazia Carriero e "I cieli" di Marisa Merz con l'artista Grazia Ressa.

Nel 2019 ha vinto il Premio Biennale di Rete Domenico De Ruggieri a cura del Dipartimento "Officina Arte e Architettura" della sez.LAS “D. De Ruggieri”,  dal titolo “Extra Moenia". Il concorso, ha visto coinvolti gli studenti dei Licei Artistici della Regione Puglia, aderenti alla ReNaLiArt, la Rete nazionale dei licei artistici.

Nel 2020 ha partecipato al PON “CULTURAL HERITAGE DAYS” – MODULO URBAN JUNGLE condotto dagli esperti Maria Grazia Carriero e Mirella Mazzarrone che ha visto la realizzzazione dell'opera “Mimesi”, un'operazione simbolica di forestazione urbana con intervento site specific sulla scalinata di piazza Ss. Medici di Massafra.

Nello stesso anno ha partecipato alla Notte nazionale dei Licei Artistici presso Palazzo della Cultura di Massafra,

Il suo interesse per l’arte la porta sempre a cercare di superare i suoi limiti, mettendosi in gioco in ogni esperienza che possa farla crescere a livello artistico e umano.

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ilaria maldarizzi

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

nata il 24/03/2003 a Castellaneta (TA) e vive a Palagianello.

Diplomanda presso il liceo artistico De Ruggieri Massafra, sezioni arti visive. Nel 2017 vince il 1° e 2° premio del contest Locus per l'arte contemporanea con due lavori in workshop. Nel 2018 viene selezionata alla  2°biennale nazionale dei licei artistici , promossa da RENaliart con l'opera "Winday" realizzata in workshop con Giu.ngo-lab, saverio Liuzzi e Grazia Ressa e vince il premio Nazionale Fondazione Cologni, poi selezionata per la rassegna  "Viaggiarte" presso il Museo di Arte Moderna di Mosca e a San Pietroburgo. Nello stesso anno presenta un lavoro corale presso il Palazzo della Cultura di Massafra nel convegno “La violenza contro le donne nell’era dei media e social media”organizzata dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio.                                                                                                    

                                                                                                             clicca sull'opera : Riflettere

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alessia palmisano

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

 nata il 06/02/2003 a Massafra (TA). Attualmente studia all'ultimo anno del Liceo artistico De Ruggieri di Massafra nella sezioni Arti Visive.. Ha partecipato a diversi concorsi e workshop: vince il premio Fondazione Cologni 2018 alla II°Biennale Nazionale dei Licei Artistici presso Wegil, Roma e Miur e Viene inoltre selezionata per "ViaggiArte”, exibition di scuole ad indirizzo artistico italiane e straniere promossa dalla REnaliart -presso il Museo di Arte Moderna di Mosca e a San Pietroburgo presso l’Accademia delle Belle Arti- curtesy Ambasciata Italiana a Mosca e Istituti Italiani di cultura di Mosca e San Pietroburgo.
Nel 2019  vince il primo premio del contest GRAVINarte a cura di Salento Slowtravel con un'opera in workshop. per la rassegna Gravina in Action, un progetto co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale con il Bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” finalizzato a sperimentare una strategia di promozione turistica ecosostenibile per la valorizzazione della Gravina della Madonna della Scala di Massafra.
L’opera è stata presentata alla tavola rotonda: "Arte contemporanea come paradigma di resilienza e rigenerazione dei territori” cura di Cristina Pistoletto e Stefania Crobe e Cristian Caliandro e da Giovanna Spinelli, Presidente di Salento Sservilmente
Nel 2017 vince il 2° posto sez. Istallazione, del contest Premio Francesco Panetti Per l'Arte Contemporanea - Locus-2017 per le scuole d'arte di rete Renailart - sez. Puglia con un'opera in workshop con Giu.ngo-lab. Nello stesso anno presenta un lavoro corale presso il Palazzo della Cultura di Massafra nel convegno “La violenza contro le donne nell’era dei media e social media”organizzata dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio.
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giada tinelli

- sez. Arti Visive LAS De Ruggieri di Massafra -

 nata nel 2002 a Castellaneta (TA). Attualmente studia all'ultimo anno del Liceo artistico De Ruggieri di Massafra nella sezioni Arti Visive.. Ha partecipato a diversi concorsi e workshop: vince il premio Fondazione Cologni 2018 alla II°Biennale Nazionale dei Licei Artistici presso Wegil, Roma e Miur e Viene inoltre selezionata per "ViaggiArte”, exibition di scuole ad indirizzo artistico italiane e straniere promossa dalla REnaliart -presso il Museo di Arte Moderna di Mosca e a San Pietroburgo presso l’Accademia delle Belle Arti- curtesy Ambasciata Italiana a Mosca e Istituti Italiani di cultura di Mosca e San Pietroburgo.
Nel 2019  vince il primo premio del contest GRAVINarte a cura di Salento Slowtravel con un'opera in workshop. per la rassegna Gravina in Action, un progetto co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale con il Bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” finalizzato a sperimentare una strategia di promozione turistica ecosostenibile per la valorizzazione della Gravina della Madonna della Scala di Massafra.
Nel 2017 vince il 2° posto sez. Istallazione, del contest Premio Francesco Panetti Per l'Arte Contemporanea - Locus-2017 per le scuole d'arte di rete Renailart - sez. Puglia con un'opera in workshop con Giu.ngo-lab. Nello stesso anno presenta un lavoro corale presso il Palazzo della Cultura di Massafra nel convegno “La violenza contro le donne nell’era dei media e social media”organizzata dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio.
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