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TRAMA' Festival dell'arte contemporanea, Trasformazioni – le forme della coesistenza a cura di G. Giglio/AOSTA

sab 30 set

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Aosta

Contenitore di idee, progetti e visioni, Tramà si fa dispositivo di riflessione del tempo presente e delle trasformazioni che lo caratterizzano.

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TRAMA' Festival dell'arte contemporanea, Trasformazioni – le forme della coesistenza a cura di G. Giglio/AOSTA
TRAMA' Festival dell'arte contemporanea, Trasformazioni – le forme della coesistenza a cura di G. Giglio/AOSTA

Orario & Sede

30 set 2023, 19:00 – 08 ott 2023, 19:00

Aosta, 11100 Aosta AO, Italia

Info sull'evento

Oggi, più che in altre epoche, stiamo vivendo cambiamenti radicali, paradigmatici, sia in ambito sociale che territoriale e ambientale. Un tempo in divenire, contraddistinto da tematiche visibili a livello locale ma al tempo stesso globali: l’abbandono delle aree periferiche e rurali al quale si contrappone la compresenza di una pluralità divergente di soggetti; la necessità di tramandare e al tempo stesso lo scambio tra culture differenti; la crisi climatica e la transizione verso nuove forme sostenibili dell’abitare; lo sviluppo tecnologico e digitale, che a tratti si trasforma in cortocircuito sociale e relazionale. Una pluralità di elementi che il progetto propone di narrare attraverso la pratica artistica.

La seconda edizione ruota attorno al focus tematico “coesistenze”, l’esistere con, la capacità-necessità di sussistere in un rapporto di compresenza che può assumere forme ben educate – coabitazione, convivenza, mixitè… – o manifestarsi in strutture laceranti e conflittuali. Una dimensione innanzitutto fisica, materica, data dai corpi che ingombrano lo spazio, lasciano impronte, entrano in contatto ed emettono vibrazioni. Sono proprio i corpi, con la loro presenza, a delineare l’ambiente circostante e modificarlo. Il corpo umano in particolare è stato per secoli il parametro su cui basare queste trasformazioni; basti pensare al modulor di Le Corbusier, simbolo del progettare moderno. Tuttavia appare evidente come l’aver posto al centro la figura antropica abbia prodotto una coesistenza ostile col “corpo” naturale, una compresenza in bilico, generatrice di alterazioni ambientali profonde e drammatiche.

Un vero e proprio scontro, nato dal pensiero di considerare altro l’elemento naturale: “siete solo voi di città che la chiamate natura, perché è così astratta nella vostra mente che è astratto anche il nome” ci ammonisce Felix van Groeningen ne Le otto montagne. Un distanziamento divenuto conflitto, di cui abbiamo sotto gli occhi continue testimonianze, in ultimo le immagini dell’Emilia Romagna. È dell’oggi quindi l’urgenza di capire come ritrovare un equilibrio e forme di convivenza sostenibili. Parallelamente il movimento di persone – turisti, migranti, lavoratori – che caratterizza il contemporaneo ha generato un forte impatto sul piano sociale, producendo una mescolanza-scontro di culture, idee e visioni. Soggetti mobili che, sebbene siano spinti da motivazioni diverse, innescano trasformazioni socio-spaziali nei luoghi che attraversano. Trasmigrazioni di patrimoni culturali di provenienza diversa si trovano in una dinamica di compresenza: l’uno di fronte all’altro, l’uno con l’altro o l’uno contro l’altro. Riecheggia così “il diritto all’opacità” di Glissant, ovvero un divenire di scambio continuo che non porta necessariamente alla comprensione, scardinando l’impulso universalizzante della cultura occidentale. Proprio su questo piano entrano in gioco aspetti come il tramandare, il definire spazi transculturali, il co-abitare in assenza di valori comuni e la necessità di individuarne nuovi, il tracciare geografie affettive e relazionali. Una moltitudine di istanze a cui l’arte e gli artisti possono offrire il proprio contributo mostrandoci traiettorie, relazioni, convivenze e l’infinità di possibili scenari di trasformazione.

ARTISTI IN MOSTRA Francesca Alti | Andy McFly | Simona Boccuzzi | Marina Comerio | danielsun | Fargo | Flowersbeatrice | Sofia Fresia | Giu.ngo-Lab | Grazia Inserillo | Janusz | labravalina | Alessandra La Marca | Laura GuildA | Claudia Marini | Edoardo Meda | Simona Nicotra | Peter |  Luisa Piglione | Nazarena Tremonti | we are aren | Carla Sutera Sardo | Enzo Massa Micon| Michela Zeppetella | Guglielmo Pellerino e Gabriella Gastaldi Ferragatta

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